Dopo settimane di versioni contrastanti, il sindaco ha definitivamente reso noto la posizione ufficiale della Giunta, sconfessando quella iniziale dell’assessore Mainetti. Conclusione: l’assenza dei vigili alla Notte Bianca è stata una scelta politica (carenza di organici e risorse) e non è sicuramente dovuta a un’ improvvisa epidemia, come qualcuno aveva lasciato intendere. Il fatto grave è che sindaco e assessore sapevano con settimane di anticipo che non avrebbero fornito il servizio di vigilanza e sicurezza attraverso il Corpo di Polizia Municipale. La domanda a questo punto è una sola: perché l’assenza dei vigili è stata comunicata agli organizzatori solo poche ore prima dell’evento, tra l’altro con la motivazione (più o meno ufficiale), rivelatasi poi infondata, che uno o più agenti di turno erano malati? Il buon senso ci dice che questa decisione avrebbe dovuto essere comunicata dal sindaco con largo anticipo e in forma ufficiale. Noi consideriamo questo comportamento dell’Amministrazione irresponsabile, non solo perché ha creato enormi difficoltà agli organizzatori, privi di mezzi e competenze per gestire, all’ultimo minuto, un’emergenza di questo tipo, ma soprattutto perché ha messo a rischio la sicurezza dei partecipanti alla manifestazione. Lascia senza parole la superficialità con cui è stata affrontata tutta la vicenda, ma soprattutto è desolante che nessuno all’interno della maggioranza si sia ancora reso conto della gravità del fatto: solo per pura fortuna, non ci sono stati incidenti. In un mondo normale, con un’Amministrazione normale, un po’ più credibile, qualcuno avrebbe dovuto assumersi le sue responsabilità. E invece abbiamo assistito a un brutto scarico di responsabilità. Non è più accettabile questo modo di procedere, fondato su mezze verità e tante piccole falsità, che offende la dignità di tutti.
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