Prima il Tribunale, poi l'ex banca popolare in piazza Garibaldi, infine gli edifici della Piccola e ora anche i portici semiabbandonati nella zona della pista ciclabile, a due passi dal ponte vecchio.Alcuni profughi continuano a bivaccare in ripari di fortuna, avvolti da pesanti coperte per proteggersi soprattutto di notte, in attesa che la situazione - in qualche modo - si risolva. Nascosti - ma non troppo - tra gli edifici semideserti e angoli nascosti della città.Allontanati dal centro città non hanno fatto altro - come prevedibile - che cercare un nuovo luogo che fosse il più confortevole possibile, aspettando forse, come avvenuto per alcuni pakistani, di venire accolti e inseriti nel programma per i richiedenti asilo.Da un paio di giorni almeno, come dicevamo, l'ultima sistemazione trovata è quella dei portici inutilizzati che si affacciano sulla pista ciclabile tra i due ponti, un piccolo passaggio che avrebbe dovuto ospitare negozi ma che è sempre rimasto niente più che un gruppo di locali vuoti e vetrine impolverate, non nuovo a ospitare disperati, italiani o stranieri che siano.Da inizio settimana questo sarebbe diventata un letto per extracomunitari, alla ricerca di un tetto per passare quantomeno la nottata. Una presenza che non è passata inosservata: tanti i cittadini che ogni giorno corrono, passeggiano e pedalano nel tratto che collega ponte Azzone a ponte Kennedy e che non hanno potuto non notare gli ospiti e le coperte da loro lasciate.Una situazione che è stata denunciata anche al consigliere della Lega Nord Andrea Corti, che ha immediatamente fatto una segnalazione alla Polizia Locale, chiedendo di identificare - e se necessario sgomberare - eventuali ospiti presenti."Ho personalmente chiesto un sopralluogo, dopo che più di un cittadino mi ha segnalato la presenza di quelli che da una prima verifica degli agenti sono risultati essere proprio dei profughi" ha commentato il consigliere del Carroccio. "Questo dimostra ancora una volta che occorre trovare una soluzione seria. Finora non si è fatto altro che allontanarli dal centro storico (anche se ancora si incontrano all'entrata del vecchio tribunale...) per nasconderli alla vista dei turisti. Questo non significa certo risolvere i problemi, ma semplicemente spostarli in altri luoghi, più nascosti e meno centrali".
↧