Anche il Coro Polifonico "Armonici naturali" della primaria Torri Tarelli di Chiuso scende in campo per gridare - o meglio cantare - il NO alla chiusura del plesso.Settimana scorsa il coro diretto dal maestro Maurizio Saccà, sviluppando il progetto "cantanti in erba" ha inciso il suo primo Cd: all'interno anche un vero e proprio inno della scuola cantato dai bambini, un vero e proprio appello per tenere in vita l'istituto.E a breve partirà un tour con una serie di concerti "per mettere in risalto l'eccellente proposta scolastica": già lo scorso anno gli "Armonici Naturali" si sono aggiudicati il primo premio del concorso internazionale di Busca in Piemonte "In coro per un sogno", bandito dal Ministero.Luca Dossi"Ci teniamo a sottolineare - ha spiegato Luca Dossi, ospite della commissione consigliare - che la piccola, ma neanche troppo, scuola di Chiuso vanta un gruppo di insegnanti/genitori che lavorando in sinergia permette l'ideazione e la realizzazione di progetti didattici all'avanguardia ed innovativi. Citiamo come esempio, oltre al coro, anche l'utilizzo del tablet come supporto alla normale attività didattica".Intanto la raccolta firme portata avanti dai genitori "veleggia" oltre le 2200 firme, di cui 1000 di residenti del rione: "Ricordo che su 1435 avanti diritto, alle scorse elezioni comunali hanno votato in 845... La reazione della comunità è stata compatta ed unanime nel sostenere cime la Torri Tarelli non sia solo un edificio scolastico ben organizzato ed all'avanguardia, che partorisce ogni anno alunni ben preparati, ma ricopre anche un'importante funzione sociale, probabilmente unico vero punto di aggregazione all'interno del nostro quartiere. L'ipotetica chiusura della scuola primaria comporterebbe inevitabilmente anche la perdita della scuola materna con conseguente ghettizzazione del quartiere stesso, svuotandolo di contenuti civici e distruggendo quella rete sociale creatasi attraverso la condivisione di spazi, percorsi e obiettivi comuni".Il post pubblicato su FacebookQuesto il messaggio lanciato dal Comitato, ospite della Commissione cultura e istruzione. Ma quando l'assessore Rizzolino ha sottolineato ancora la mancanza della palestra come un elemento critico della scuola i genitori presenti in Municipio hanno abbandonato l'aula consigliare.Rispondendo virtualmente sulla propria pagina Facebook: "La scuola Torri Tarelli di Chiuso di Lecco, avendo in totale meno di 10 classi, non ha l'obbligo di legge di avere una palestra. Al piano terra si trova una bellissima aula di psicomotricità che è quello che la legge prevede. Speriamo che questa volta il discorso sia chiaro perché comincia ad essere irritante sentir ripetere nell'aula consiliare sempre le solite castronerie, dette poi da soggetti che, considerato il ruolo che ricoprono, dovrebbero avere una preparazione migliore della nostra".
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