E' stato il calolziese Diego D'Apuzzo uno dei protagonisti dell'ultima puntata di "Take Me Out", il nuovo programma in onda da gennaio sul canale Real Time nel quale un single protagonista deve riuscire a conquistare una delle 30 belle ragazze in gioco e riuscire a ottenere un appuntamento galante con lei.Diego D'ApuzzoMartedì sera è toccato al giovane di Calolziocorte mettersi in gioco: il format - condotto dal "cupido" Gabriele Corsi del "Trio Medusa" - prevede che il ragazzo in gara venga man mano giudicato dalle 30 miss: se spengono le luci della loro postazione significa che non sono interessante ad approfondire la conoscenza con il giovane, che alla fine della puntata deve scegliere tra le rimaste la donna che più lo ha colpito, con cui vedersi anche al di fuori del programma tv. Dopo l'entrata sulle notte di Billie Jean di Michael Jackson Diego è stato "bocciato" subito da 12 ragazze, mentre le altre 18 hanno voluto concedere una possibilità al calolziese. Dopo un ballo con la bella Natascia, il giovane si è presentato in breve filmato nel quale ha raccontato la sua professione di croupier e la sua passione per il Texas Hold'em: "La vita è come una mano a poker: devi giocare bene le tue carte" ha commentato. "Nel poker conta più la strategia che la fortuna... un po' come con le donne" Una frase che ha ottenuto l'effetto contrario rispetto a quello sperato: tutte le partecipanti hanno di colpo "spento" la loro postazione, dando di fatto un bel due di picche al calolziese. Diego non ha ottenuto l'appuntamento che desiderava.Non poteva andare peggio: in un paio di minuti Diego ha terminato la sua "partita" e ha dovuto lasciare lo studio, salutato da tutte le ragazze."Sono sicuro che l'ha fuori c'è la donna giusta per te" sono state le parole del conduttore. "Ci sono casi in scatta la chimica e altri in cui l'amore a prima vista non funziona". "Che casino" ha commentato Diego nel confessionale a fine puntata. "Per stupire le ragazze avevo pensato a un giochetto con le carte, ma visto come è andata è meglio che me lo sono tenuto per me...".
↧