Prima corsa bagnata per il Piedibus a Carenno: questa mattina però la pioggia non ha fermato il viaggio inaugurale del nuovo servizio per accompagnare i bimbi alla primaria di via Premaso, rigorosamente a piedi ovviamente. I primi a partire - intorno alle 7.40 - sono stati gli alunni della linea rossa: da via Giovanni XXIII hanno "raccolto" altri compagni prima di fronte al municipio e poi in piazza Carale, per arrivare infine di fronte a scuola dove si sono incontrati con gli amici della linea Gialla, "salpata" da via Pertus. Bisognerà invece aspettare ancora per "il taglio del nastro" della terza linea, quella blu, che avrà invece il capolinea in via Manzoni.Qualcuno era ancora assonnato, altri invece erano allegri e chiacchieroni, ma tutti i bimbi iscritti hanno affrontato con il sorriso la nuova avventura del Piedibus, camminando rigorosamente in fila per due, a bordo strada, obbedendo alle indicazioni degli accompagnatori. Con gli ombrelli aperti e gli stivaletti ai piedi non si sono fatti scoraggiare dalla pioggia ma - puntualissimi - si sono divertiti ad attraversare il paese, in tutta sicurezza grazie alla scorta dei volontari.Una sfilata di cartelle, pettorine e risate, per iniziare la giornata insieme ai propri amichetti e con un po' di sana attività fisica. "Abbiamo deciso di proporre questo progetto visto anche il notevole traffico che si crea di fronte all'edificio scolastico nei momenti di ingresso e di uscita dei ragazzi" ha spiegato la consigliere Patrizia Malagisi che ha seguito il "lancio" del servizio e che questa mattina ha voluto seguire personalmente i primi passi del nuovo Piedibus. "Come indicato anche dalla dottoressa Salaroli dell'Asl di Lecco che abbiamo incontrato nei mesi scorsi, è un modo salutare e sicuro per accompagnare i nostri figli da casa a scuola: serve per abituare i bambini fin da piccoli a camminare, stare insieme agli altri, conoscere meglio le strade del paese, ridurre traffico e inquinamento ed eliminare pericolose manovre e parcheggi azzardati di fronte alle scuole". Per ora sono circa 40 i bimbi iscritti e una trentina - tra genitori e non - i volontari che si alterneranno ad accompagnare gli alunni, scortandoli lungo le strade dalla "fermata" vicino a casa (dove devono comunque essere portati dai genitori) fino alle aule."E' andata benissimo. Nonostante la pioggia gli alunni hanno raggiunto la scuola puntuali: un "traffico" di ombrelli colorati, molto più bello di quello automobilistico che solitamente circonda la zona negli orari di ingresso ed uscita dei bambini" ha sottolineato il vicesindaco e assessore all'istruzione Gabriella Zaina. "Speriamo in un'adesione sempre maggiore, per la tutela della salute dei nostri ragazzi. E rivolgiamo in particolare un grazie a chi sta rendendo possibile il progetto",Anche Carenno ora ha il suo Piedibus: buona la prima.
↧