Per un paio di giorni, al posto della toga e della giacca e cravatta, hanno indossato canotta e pantaloncini per prendere parte al primo torneo di basket promosso per commemorare la morte dell’avvocato Lorenzo Claris Appiani, l'imprenditore Giorgio Erba e il giudice Fernando Ciampi, uccisi da Claudio Giardiello il 9 aprile 2015 nel Tribunale di Milano. Tra le otto squadre che si sono avvicendate sul campo, c’era anche quella dei magistrati e avvocati del foro di Lecco, che si sono messi in gioco con grande impegno per la bella iniziativa promossa dai colleghi. Quattro squadre del Nord (Milano, Lecco, Torino e Emilia Romagna) e quattro del Sud (Santa Maria Capua Vetere – la vincitrice del torneo – Trapani, Palermo, Cagliari) si sono sfidate a colpi di canestri, in una torneo che ha preso il via con un momento di raccoglimento per le vittime della sparatoria avvenuta un anno fa. “Il nostro era il territorio più piccolo tra quelli partecipanti, e non sono mancati gli infortuni, ma ci siamo fatti onore ed è stata una esperienza molto positiva per tutti” è stato il commento dell’avvocato Laura Rota, un passato da “cestista” e l’unica donna a far parte della squadra. Oltre a lei sono scesi in campo, indossando le due divise realizzate per l’occasione, i magistrati Carlo Boerci, Dario Colasanti, Stefano Corbetta e Maurizio Ciocca, oltre agli avvocati Antonio Corti, Andrea Panzeri (in qualità di coach), Massimiliano Vivenzio, Marco Longoni, Marco Molteni, Alessandro Dell’Oro, Luigi Taruselli, Valerio Petrosino in aggiunta ad Arveno Fumagalli e Dario Arreghini poi ritiratisi, e al curatore Bruno Longhi. Quella dello scorso fine settimane è stata la prima iniziativa promossa per commemorare i tragici fatti del Tribunale milanese. Visto l’esito più che positivo della partecipazione, c’è da scommettere che Lecco sarà presente anche il prossimo anno.
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