407.000 euro per la sicurezza di alcuni comuni del territorio lecchese: a tanto ammonta lo stanziamento di Regione Lombardia per le municipalità, singole o aggregate, che hanno partecipato al bando promosso dall’assessorato competente e guidato da Simona Bordonali. Questa cifra andrà a finanziare telecamere di videosorveglianza e in grado di leggere le targhe, per rilevare vetture non in regola con l’assicurazione o rubate, ma anche - è il caso di Valmadrera, Malgrate e Oliveto Lario – tre nuove vetture da destinare all’attività ordinaria della Polizia locale. Le cifre sono state ufficializzate nella seduta odierna della Giunta lombarda, come conferma il sottosegretario lecchese Daniele Nava entrando nei dettagli. Per quel che riguarda il lotto A del bando, inerente le telecamere, riceverà un contributo di 79.0000 € l’ente associato che vede Valmadrera capofila con i comuni di Malgrate e Oliveto Lario; a Oggiono capofila con Annone Brianza e Ello andranno 80.000 €; Caprino Bergamasco capofila con Torre de’ Busi ne riceverà 79.000, mentre i comuni di Costa Masnaga, Nibionno, Bulciago e Molteno riceveranno ciascuno 30.000 €. Per quanto riguarda il lotto B inerente i mezzi in dotazione alla Polizia locale, saranno Valamadrera, Malgrate e Oliveto Lario a riceverà una ulteriore somma pari a 79.000 €. Cristian FranceseParticolarmente “generoso” è risultato essere il contributo erogato in favore di questi tre comuni, che condividono il servizio di Polizia locale in forma associata. Due progetti, di importo pari a circa 92.000 € ciascuno, saranno finanziati all’80% grazie al contributo regionale. Il primo prevede la realizzazione di un sistema di telecamere a lettura targhe in grado di creare uno “scudo” che copra ogni varco di accesso ai tre comuni, a cui si aggiunge un sistema di telecamere di sorveglianza “ordinaria” in alcuni punti sensibili dei paesi. “Questo provvedimento risulta di grande importanza in caso di indagini per reati perpetuati sul territorio. Il sistema sarà centralizzato nella sede di Valmadrera, e collegato con la Polizia di Stato” ha spiegato il comandante del corpo associato di Polizia locale Cristian Francese. “A queste si aggiungeranno le videocamere di sorveglianza in alcune aree specifiche come Via Roma, l’incrocio semaforico con Via Promessi Sposi, Piazza monsignor Citterio in città, e diversi punti nei due comuni minori. Sarà possibile ottenere immagini ad alta definizione, oltre che ingrandire ciò che verrà ripreso”. Il secondo finanziamento servirà invece ad acquistare tre vetture nuove, una possibilità altrimenti preclusa a causa dei vincoli di bilancio dell’amministrazione. “Ogni auto sarà destinata ad uno dei comuni, e una di esse avrà a bordo un dispositivo amovibile in grado di rilevare i mezzi rubati, senza revisione o assicurazione” ha spiegato il comandante Francese, che non ha nascosto la soddisfazione per aver ottenuto l’importante contributo. “Grazie al bando abbiamo la possibilità di fare investimenti altrimenti inaccessibili. Alcune delle vetture in dotazione erano ormai obsolete. Siamo già al lavoro per predisporre la documentazione necessaria agli affidamenti degli interventi”. Anche a Torre de' Busi il finanziamento servirà per l’implementazione del sistema di videosorveglianza, che riguarderà anche il vicino comune di Caprino Bergamasco. “Già l’anno scorso eravamo riusciti a ottenere un finanziamento con lo stesso bando regionale, ora i fondi serviranno in particolare per aumentare il numero di telecamere e il loro collegamento con i Carabinieri: attualmente sono già collegate con la Stazione di Calolziocorte ma vogliamo farlo anche con quella di Cisano. In questo modo l’intera area compresa tra l’ingresso a Torre e l’uscita sulla statale a Caprino sarà monitorato da tutte e due le compagnie. Siamo davvero soddisfatti di questo importante finanziamento che ci permette di migliorare la sicurezza del nostro territorio” ha commentato il sindaco Eleonora Ninkovic. “Con questi stanziamenti i comuni che hanno partecipato al bando e che sono entrati in graduatoria potranno effettuare importanti miglioramenti nelle proprie dotazioni strutturali a vantaggio della sicurezza dei propri cittadini" ha commentato il sottosegretario Nava. "Regione Lombardia ha cercato di coprire quante più richieste possibile, ma le domande erano davvero molte, quindi anche alcune municipalità della provincia di Lecco sono rimaste escluse. L’auspicio è che sia possibile reperire altre disponibilità economiche per riscontrare le richieste che non sono rientrate in questa graduatoria. Regione Lombardia ha coperto l’80% degli importi richiesti, il restante 20% è a carico dei comuni. La sicurezza dei lombardi soprattutto in momenti di grande incertezza come questi è una delle priorità della nostra Giunta” ha concluso Nava. Il Lotto A prevedeva il finanziamento di progetti riguardanti la realizzazione di sistemi di videosorveglianza: sono stati pertanto ammessi al finanziamento tutti gli interventi connessi alla realizzazione ex novo, all’implementazione e alla sostituzione dei sistemi di videosorveglianza esistenti. Il Lotto B riguardava invece l’acquisto di dotazioni tecnico/strumentali, specifiche per la polizia locale; la modernizzazione ed unificazione delle centrali operative e di rilevamento satellitare per l’individuazione delle pattuglie sul territorio; il rinnovo e l’incremento del parco autoveicoli (autovetture, con particolare attenzione alle autovetture di ultima generazione in tema di riduzione dell’inquinamento ambientale, moto, unità mobili, fuoristrada, biciclette, scooter, motoslitte, natanti, veicoli elettrici).
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