L’anno scorso la pioggia aveva giocato un brutto scherzo costringendo ogni parrocchia di Calolzio a “fare da se'” organizzando eventi diversi nei singoli oratori.Quest’anno invece non si poteva chiedere un tempo migliore e così gli oratori di Calolzio, Foppenico e Sala si sono ritrovati per la grande sfilata di Carnevale che ha attraversato tutta la città.Il gruppo di CalolzioIl gruppo di FoppenicoIl tema scelto per il 2016 è stato “Il circo”. Il paese è stato invaso da clown, acrobati, domatori e bestie di ogni tipo: leoni, zebre, orsi e persino unicorni.Tre i carri che hanno sfilato: Calolzio con i suoi palloncini colorati ha portato musica e colori, le belve feroci di Foppenico – fortunatamente rinchiuse in gabbia – hanno strappato appalusi per tutto il percorso, mentre il “Circ du Suler” di Sala ha conquistato con la simpatia dei suoi clown e l’incredibile “donna cannone”.VIDEOIn una nube di coriandoli e stelle filanti, le tantissime mascherine hanno raggiunto l’oratorio del centro per la grande festa in compagnia.Il gruppo di SalaA sinistra don MatteoLe principesse hanno ballato con i pirati, i protagonisti di Star Wars hanno duellato con i cavalieri, i pompieri sono corsi in soccorso delle fate, Biancaneve ha fatto merenda con l’uomo ragno, i diavoli si sono rincorsi con i leoni, i supereroi ne hanno combinate di tutti i colori insieme ai cow-boy: a farla da padrone è stata come sempre la fantasia.Naturalmente sotto l’occhio vigile di don Matteo che per un giorno ha “dimenticato” l’abito del curato per indossare quello del domatore e “tenere a bada” il gruppo dell’oratorio… perché almeno a giudicare dalle maschere davvero “hic sunt leones”.Zucchero filato, frittelle e patatine fritte – preparati dagli instancabili volontari - hanno riempito i famelici stomaci e il pomeriggio si è concluso poi con il grande rogo della “vecchia” (realizzata dal maestro burattinaio Albert Bagno).[GALLERYCENTRALE]Una festa che saputo conquistare i più piccoli ma anche i più grandi.
↧