Quantcast
Channel: Lecco Online > Ultimi articoli
Viewing all articles
Browse latest Browse all 66847

Valmadrera: la baia di Parè cambia volto grazie ai progetti degli studenti lecchesi

$
0
0
Piscine coperte e vasche esterne, bar e ristoranti dotati di vetrate che permettono di immergersi nel paesaggio circostante, parco giochi e passerelle a lago, anfiteatri e saloni per mostre ed eventi culturali. Il tutto con una attenzione specifica alle forme e ai materiali, la creazione di tetti “verdi” in grado di nascondersi sotto un manto d’erba e di produrre energia con pannelli solari, per offrire servizi e allo stesso tempo non deturpare l’ambiente.Davide Ollasci e Marco Tentori, Collegio Geometri L’area a lago di Parè a Valmadrera, occupata oggi dalle ruspe al lavoro per il primo lotto del progetto di riqualificazione promosso dall’amministrazione, è stata completamente ripensata dai ragazzi delle classi quinte degli istituti Medardo Rosso di Lecco, Bachelet di Oggiono e Rota di Calolziocorte, indirizzo CAT (Costruzioni, ambiente e territorio), che nella serata di venerdì 12 febbraio hanno presentato i propri lavori al centro Fatabenefratelli. Donatella Crippa e Marco PiazzaIl concorso di idee comune ai tre istituti è stato promosso dall’amministrazione comunale e coordinato dal Collegio Geometri della Provincia di Lecco: la risposta degli studenti all’iniziativa ha stupito in positivo gli stessi organizzatori. Un centinaio gli alunni che si sono messi al lavoro, dopo un sopralluogo tecnico di studio dell’area effettuato in autunno, per immaginare e trasferire sulla carta spazi ludici e aree ricreative, luoghi destinati alla promozione di eventi culturali o riservati agli sportivi del vento e dell’acqua. 24 i progetti realizzati, tra i quali sono stati scelti quelli presentati venerdì sera dai loro ideatori. [GALLERYCENTRALE]“Siete il presente che costruisce il futuro, queste idee non diventeranno esecutive ma costituiscono una fonte di ispirazione per ripensare il futuro di Parè” è stato il commento dell’assessore Marco Piazza, che ha sottolineato il valore del progetto didattico promosso dal Collegio Geometri. Il sindaco Donatella Crippa ha espresso la volontà che questi lavori, che costituiscono il punto di vista dei ragazzi su un’area del paese destinata ad assumere una importanza fondamentale, vengano illustrati anche alla popolazione. “Grazie alla collaborazione dei comuni di Valmadrera e Civate, abbiamo promosso progetti di questo tipo per la riqualificazione di determinate aree. Il risultato è positivo sia per gli spunti che può offrire, che per il percorso dei futuri lavoratori verso l’esame di Stato” ha spiegato il presidente del Collegio Geometri Marco Tentori, non nascondendo la soddisfazione per la quantità e la qualità dei progetti realizzati. “Questa è la puntata zero di una iniziativa che vorremmo inserire nell’ambito dell’alternanza scuola – lavoro” ha aggiunto il tesoriere Davide Ollasci. I ragazzi dell'Istituto BacheletI primi ad esporre i loro lavori sono stati i ragazzi dell’istituto Bachelet di Oggiono che hanno innanzitutto studiato l’inquadramento territoriale della baia di Parè. “Manca il collegamento ciclopedonale tra l’area e la altre ciclovie già presenti sul territorio, quella del lago di Annone e del bacino di Lecco” ha spiegato uno degli studenti, illustrando il progetto di un tracciato destinato a due ruote e pedoni per raggiungere i numerosi servizi previsti. Sala polifunzionale e Auditorium Tra questi un ristorante, una piscina coperta, alloggi e spazi per l’attrezzatura di chi pratica kitesurf e windsurf. Ma anche campi da beach volley, un museo sull’ambiente del lago, terrazze per ammirare il paesaggio, un’area fitness e Spa hanno argomentato i ragazzi, che hanno incluso nei loro disegni palazzetti dello sport, senza dimenticare un battello di collegamento con la città di Lecco. Gli studenti del Medardo RossoI quattro progetti presentati dai giovani del Medardo Rosso sono caratterizzati da materiali leggeri e strutture “smontabili”, flessibili a seconda delle esigenze, dalle altezze ridotte, costruire con legno, vetro e acciaio per impattare il meno possibile sull’ambiente circostante. Tutto, dalla forma degli edifici all’attenzione per la presenza di piante che assorbono il rumore della strada, è finalizzato a integrare le costruzioni con il lago e le montagne che costituiscono la cornice naturale della baia di Parè. Gli studenti del Medardo RossoE così l'ambiente polifunzionale che contiene bar, ristorante, spogliatoi per gli sportivi ma anche un’area espositiva è a forma di pesce in memoria della pratica lacustre, il simbolo del Lario appare sulle pareti in legno, e un’arena in legno leggera e smontabile occupa un’area del Pratone. Tetti “verdi”, pavimenti in palche ed edifici a forma di barca ospitano servizi e spazi ricreativi, e costruzioni ottagonali ramate si ispirano all’albero della vita dell’esposizione universale. I ragazzi dell'Istituto RotaGli studenti dell’Istituto Rota, mantenendo il fine principale dell’area – quello dell’attrattività turistica – hanno pensato ad una piscina all’aperto a pagamento accanto ad una zona destinata ai giovani con discoteca e ristoranti, ma anche a sale conferenze, percorsi a lago liberamente fruibili, e spazi destinati a famiglie e sportivi.Piscina esterna con copertura semovibileGrazie ai progetti degli studenti lecchesi, è facile immaginare la baia di Parè come un punto di riferimento per lo sport e il tempo libero non solo per i residenti della cittadina, ma dell’intera Provincia. Una prima, anche se decisamente più contenuta, riqualificazione è oggi in corso, e già a partire da questa estate il cambiamento sarà sotto gli occhi di tutti.

Viewing all articles
Browse latest Browse all 66847

Trending Articles