Un'ondata di festa ha investito questa mattina il rione di Santo Stefano, a Lecco. A portare allegria tra le strade cittadine, ci hanno pensato i bambini della scuola dell'infanzia del quartiere e quelli delle classi prime e seconde della scuola primaria che, vestiti in maschera, hanno sfilato per le vie circostanti suonando trombette e distribuendo sorrisi. "Per quest'oggi abbiamo pensato di organizzare una festa in collaborazione con la scuola dell'infanzia per tenere viva la tradizione del carnevale che, in questo periodo, viene un po' trascurata" ha spiegato Antonella Vergani, insegnante della scuola primaria Santo Stefano. "Quest'anno, per quanto riguarda il nostro Istituto, è stato previsto il coinvolgimento solo delle classi prime e seconde ma negli anni futuri vedremo se sarà possibile ampliarla".La festa ha preso quindi il via alle ore 10.10 con la passeggiata dei bambini della scuola dell'Infanzia i quali, accompagnati dai genitori e dalle maestre, dopo aver sfilato per via Ca Rossa esibendo con orgoglio i loro travestimenti hanno fatto 'sosta' all'interno del cortile della scuola primaria. Qui, ad attenderli, c'erano i loro 'colleghi' più grandicelli delle classi prime e seconde, con indosso le mascherine dei Minions create a scuola: una decisione, questa, maturata da un lato per accontentare a loro passione per i piccoli 'esserini gialli' creati da Ken Daurio e Cinco Paul, e dall'altra perché, essendo questa una scelta meno ingombrante rispetto al costume completo, avrebbe consentito di tornare più tardi al normale svolgimento delle lezioni senza troppe 'distrazioni'. "Le maschere sono state fatte dai bambini della primaria qui a scuola durante i laboratori d'immagine. In preparazione al carnevale abbiamo seguito un percorso di laboratori di attività espressiva e manuale che i nostri alunni hanno svolto con i bambini di scuola potenziata in collaborazione con gli insegnanti di sostegno e gli educatori". Oltre alle maschere, come spiegato dalla maestra Vergani, tutti insieme hanno infatti preparato anche un piccolo spettacolo basato su musiche ed alcuni semplici movimenti, e volto ad integrare i ragazzini disabili dando loro la possibilità di partecipare, in base alle loro potenzialità: "i bambini di prima e di seconda sono stati molto contenti di quanto fatto, perché hanno preso parte alle attività e poi, a turno, hanno potuto guardare anche la parte fatta dagli altri. Si sono divertiti molto". Piccoli e piccolissimi, riunitisi nel cortile della primaria, hanno quindi dato vita ad un breve 'cerchio di gioia', sulle note di 'Se sei felice tu lo sai batti le mani' e con qualche accenno di ballo. Alle 10.30, è proseguita poi la sfilata che transitando per il viale Turati li ha condotti presso l'oratorio di San Francesco, dove hanno consumato la golosa merenda a cura dei genitori dei due plessi
↧