Anche una delegazione di lavoratori lecchesi parteciperà, nella giornata di domani, allo sciopero indetto a livello nazionale da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltusc, che si svolgerà a Milano. “Il piatto piange”, questo il significativo “motto” della mobilitazione sindacale della ristorazione collettiva, viene promosso per il mancato rinnovo del contratto nazionale, fermo all’aprile 2013. “Una trentina di lavoratori della nostra Provincia parteciperà al presidio a Milano, altri sciopereranno sul territorio” ha spiegato Stefania Sorrentino, segerataria generale Filcams Lecco. “Il Governo parla di ripresa economica, ma noi ancora non l’abbiamo vista. L’aumento contrattuale di 38 € lorde concesso ad altre categorie di lavoratori, come quelli del turismo, per i dipendenti nella ristorazione collettiva non è stato attuato. Attraverso appalti che puntano al massimo ribasso viene meno la tutela individuale e collettiva dei lavoratori. La trattativa sindacale è stata rotta perché veniva loro chiesta maggiore flessibilità negli orari, modifiche per permessi retribuiti, malattia e lavoro supplementare, e la riduzione del 50% delle maggiorazioni per il lavoro festivo e notturno. L’economia dell’appalto attualmente in essere in questo settore punta esclusivamente al profitto, senza considerare i diritti dei lavoratori”. Questo il volantino dell’iniziativa in programma il 5 febbraio:
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